CICLO: “Non eravamo solo ladri di biciclette. IL NEOREALISMO. La rivoluzione culturale che ha cambiato la storia del cinema”
Regia: Pier Paolo Pasolini
Anno di produzione: 1960
Durata: 120’’
Tipologia: lungometraggio
Genere: drammatico
Erede o continuatore del Neorealismo, Pasolini ne costituisce senza dubbio, dopo Fellini, un punto di rottura.
La forza del regista-poeta risiede nell’utilizzare la lezione del Neorealismo e le proprie convinzioni sul cinema come una clava contro stereotipi filmici e sociali.
Personaggio scomodo, intellettuale critico e senza compromessi, Pasolini risulta difficilmente incasellabile. Proprio come Accattone, che proietta sullo schermo il mondo dei marginali delle borgate romane.
Il protagonista del film, Accattone, è un sottoproletario romano che vive alle spalle di una prostituta che finisce in galera. Ne trova un'altra, se ne innamora e cerca un lavoro. Buono o cattivo, onesto o disonesto, è sempre uno che sta "fuori". Fuori anche dalle simpatie di un pubblico standardizzato che cerca nello schermo cinematografico un eroe di cui innamorarsi facilmente.
Il primo e, forse, il migliore dei film di Pasolini, che vi trasferisce la tensione etica e formale dei suoi romanzi sul sottoproletariato romano.
Approfondimenti:
Film: http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=207
Regista: http://www.mymovies.it/biografia/?r=200
Presentazione di: Maurizio Russo
Sottotitoli: in italiano.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Orario: dalle ore 19.00
Casa di Dante - ICIB Instituto Cultural Italo-Brasileiro
Rua Frei Caneca, 1071
Tel.: 3285.6933