CICLO: CIACK, SI LEGGE
Le parole in movimento, ovvero, quando la letteratura diventa cinema
La settimana scorsa vi abbiamo presentato il libro, questa settimana vi presentiamo il film.
Per chi si fosse perso la lettura, ecco la trama:
Il ragionier Ugo Fantozzi, dimenticato da molti giorni nei gabinetti murati della società ItalPetrolCemeTermoTessilFarmoMetalChimica viene ritrovato grazie a una 'rispettosa' telefonata della moglie Pina che ha osato finalmente chiedere sue notizie. Da quel momento veniamo a conoscenza della sua vita familiare (ha una figlia, Mariangela, dall'aspetto decisamente poco invitante), del suo segreto amore (la collega signorina Silvani) e soprattutto delle vessazioni a cui è sottoposto (e a cui talvolta si auto sottopone preventivamente) al lavoro.
Quarant'anni fa sullo schermo compariva un personaggio che, trasferendosi dalla letteratura al cinema, era destinato a rimanere nell'inconscio collettivo nonché nel linguaggio comune. Da allora lo stesso suo cognome diventava rappresentativo di una condizione non solo lavorativa ma anche mentale mentre termini come 'la nuvola fantozziana', il megadirettore galattico o la poltrona di pelle umana non avrebbero più perso il loro potere evocativo…
(Dal sito www.mymovies.it)
CINEMA: Fantozzi
CICLO: Ciack, si legge.
Regia: Luciano Salce
Anno di produzione: 1975
Durata: 100min
Tipologia: Lungometraggio
Genere: Drammatico
Presentazione di: Mauro Finazzi
Sottotitoli: in italiano.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Orario: dalle ore 19.00
Casa di Dante - ICIB Instituto Cultural Italo-Brasileiro
Rua FreiCaneca, 1071
Tel.: 3285.6933